11/11/2021 – Negli interventi che uniscono o suddividono gli immobili, i limiti di spesa ai fini del superbonus vanno individuati in base alle unità immobiliari censite in catasto all’inizio dei lavori.
Nel caso di un edificio composto da un’unità abitativa e da due pertinenze, il limite di spesa per gli interventi antisismici sarà di 96mila euro, anche se a fine lavori il magazzino diventerà un’unità A/3 (abitazione di tipo economico) e quindi gli immobili residenziali realizzati saranno due.
In sostanza, per l’applicazione delle detrazioni conta la situazione preesistente ai lavori e non quella successiva. È questa, in sintesi, la Risposta 765 del 9 novembre 2021 dell’Agenzia delle Entrate.
A porre il quesito è stato il comproprietario di un fabbricato composto da un’unità abitativa accatastata A/3 …Continua a leggere su Edilportale.com]]>