10/11/2021 – Se il tecnico falsifica i permessi per la realizzazione di un intervento edilizio, frodando il committente, il Comune non deve tenerne conto e può pretendere il pagamento delle sanzioni per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria. È la conclusione cui è arrivato il Consiglio di Stato con la sentenza 7418/2021.
Abusi edilizi e permessi falsificati, il caso
I giudici hanno esaminato il caso di un committente che ha affidato ad un tecnico l’incarico di seguire le pratiche edilizie relative ad un intervento di ristrutturazione.
Dopo l’ultimazione dei lavori, il committente si è accorto che il tecnico ha falsificato una serie di permessi, tra cui anche quelli relativi al suo intervento. Dal momento che …Continua a leggere su Edilportale.com]]>