18/06/2021 – Chi ha iniziato nel 2020 i lavori, con i relativi pagamenti, per la riqualificazione di alcuni fabbricati residenziali – tramite demolizione, ricostruzione e recupero con sagoma diversa e con volume e superficie inferiore – e ha presentato, il 27 agosto 2020, allo sportello unico del Comune, insieme alla SCIA, l’asseverazione delle classi di rischio sismico per attestare il passaggio a due classi di rischio inferiore, può accedere al superbonus, in alternativa al sismabonus, a condizione che entro la fine dei lavori produca anche l’attestazione della congruità delle spese.
Lo ha affermato l’Agenzia delle Entrate con la Risposta 410 del 16 giugno 2021, nella quale indica al contribuente la corretta procedura da seguire per beneficiare del…Continua a leggere su Edilportale.com]]>