02/08/2023 – Il compenso di un ingegnere o di un architetto, nell’ambito di un incarico pubblico, non può essere soggetto a ribasso e il criterio dell’offerta più vantaggiosa dovrà essere applicato sulla base dei soli criteri qualitativi e a prezzo fisso.
È quanto emerge dal documento ‘La disciplina dell’equo compenso e gli affidamenti dei servizi di ingegneria e architettura secondo il DLgs 36/2023’ del Centro Studi del Consiglio Nazionale Ingegneri che analizza il rapporto tra l’applicazione della disciplina dell’equo compenso e l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura, alla luce del nuovo Codice Appalti (DLgs 36/2023) nonché della recente legge in materia di equo compenso delle presta…Continua a leggere su Edilportale.com]]>