28/06/2023 – L’appalto integrato, cioè l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e realizzazione dell’opera, e il subappalto non saranno più limitati. Lo prevede il nuovo Codice Appalti, che diventa efficace a partire dal 1° luglio 2023.
A partire da questa data, l’appalto integrato e il subappalto rientrano tra le modalità ordinarie di realizzazione dei lavori pubblici e non sono più considerati come procedure derogatorie, da utilizzare in casi ristretti previa motivazione.
L’obiettivo della liberalizzazione dell’appalto integrato e del subappalto è la rapida realizzazione dei lavori pubblici, che secondo gli operatori del settore è stata ostacolata dai divieti presenti nel Codice App…Continua a leggere su Edilportale.com]]>