04/05/2023 – L’Italia è in forte ritardo sul fronte della riqualificazione del suo patrimonio edilizio, vecchio, energivoro, e climalterante. Ad oggi, su oltre 12 milioni di edifici, ne è stato riqualificato solo il 3,1%, attraverso il superbonus.
Si tratta di una percentuale bassissima che da qui ai prossimi anni dovrà crescere anche in vista degli impegni che l’Europa potrebbe chiedere con la Direttiva Case Green e che per l’Italia significherebbe intervenire in una prima fase, al 2030, su almeno 6,1 milioni di edifici residenziali, ovvero 871mila edifici l’anno, che corrispondono al 7,2% del patrimonio residenziale, più del doppio di quanto ha saputo fare il superbonus.
È quanto sottolinea Legambiente che nel suo ultimo Rapporto “Civico 5.0: Vivere in Classe A”. Secondo l’Associazione, quello che serve …Continua a leggere su Edilportale.com]]>