28/04/2022 – Il professionista non dovrebbe chiudere la Partita Iva prima di aver incassato i pagamenti per le prestazioni svolte. Nel caso in cui lo abbia fatto, spiega l’Agenzia delle Entrate con la risposta 218/2022, ci sono delle alternative per risolvere la questione.
Pagamento del professionista, il caso
L’Agenzia ha analizzato il caso di un avvocato (ma potrebbe trattarsi di qualunque professionista) che, in seguito al suo trasferimento all’estero, ha chiuso la Partita Iva.
Dopo la chiusura della Partita Iva, riceve la notifica della liquidazione di un compenso per un’attività svolta alcuni anni prima, quando risiedeva in Italia ed era in possesso di regolare Partita Iva.
Il professionista ha quindi chiesto chiarimenti su come incassare il pagamento e si è appellato alla Legge 247/2012, che consente l’esercizio della profe…Continua a leggere su Edilportale.com]]>