03/12/2021 – Le comunicazioni con cui il contribuente rende noto all’Agenzia delle Entrate che ha optato per lo sconto in fattura o la cessione del credito possono bloccarsi se l’Agenzia delle Entrate, entro 5 giorni lavorativi, individua dei profili di rischio di frode o evasione.
La novità, introdotta dal Decreto Antifrode, è stata regolata con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, che in realtà ripropone i contenuti della nuova normativa aggiungendo qualche piccola specifica.
Il Decreto Antifrode (DL 157/2021), lo ricordiamo, è stato emanato per mettere un freno ai fenomeni fraudolenti connessi alle detrazioni fiscali per la riqualificazione del patrimonio edilizio. Per consentire la proroga del Superbonus e degli altri bonus …Continua a leggere su Edilportale.com]]>