02/07/2021- Più spazio all’appalto integrato e riduzione dei livelli di progettazione. Potrebbero essere queste alcune delle novità contenute nel nuovo Codice Appalti.
Il disegno di legge delega, approvato dal Consiglio dei Ministri, fissa una serie di linee guida per la velocizzazione delle procedure per l’affidamento e la realizzazione delle opere. A partire dall’approvazione della legge delega, il governo avrà sei mesi di tempo per varare uno o più decreti in materia di contratti pubblici.
Il panorama normativo è destinato a cambiare nel giro di poco tempo e sembra che l’intenzione sia quella di procedere lungo la strada imboccata con le semplificazioni che hanno introdotto prog…Continua a leggere su Edilportale.com]]>