25/05/2021 – Sostituire parti di città, isolati o singoli immobili è la via obbligata per poter realizzare la tanto desiderata rigenerazione urbana. Ma la demolizione e ricostruzione di edifici nella città consolidata è una prassi relativamente nuova per l’Italia, che si scontra con una normativa nazionale che la prevede solo in casi eccezionali.
Per consentire e agevolare queste operazioni, a luglio 2020, il Governo giallorosso è intervenuto modificando il Testo Unico dell’Edilizia (DPR 380/2001) aprendo la strada ad una serie di interventi di sostituzione edilizia che prima erano vietati.
Si era infatti stabilito che, negli interventi di demolizione e ricostruzione di edifici, anche qualora le dimensioni del lotto non consent…Continua a leggere su Edilportale.com]]>